12.1 C
Comune di Termoli
martedì, 19 Marzo 2024
HomeVangelo StrabicoAnno ANel Battesimo, l’abbraccio di Dio dal cielo spalancato per noi. Battesimo del...

Nel Battesimo, l’abbraccio di Dio dal cielo spalancato per noi. Battesimo del Signore – A

-

IL VANGELO STRABICO

Battesimo del Signore – A

(Isaia 42,1-4.6-7; Atti 3,34-38; Matteo 3,13-17)

A  cura di Benito Giorgetta

Nel Battesimo, l’abbraccio di Dio dal cielo spalancato per noi

Ascoltiamo il Vangelo:

In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui.
Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia». Allora egli lo lasciò fare. 
Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».

Una volta, il giorno del nostro battesimo, il cielo si è spalancato per noi e siamo stati abbracciati da Dio. Questo abbraccio è eterno, non cesserà mai più. Questo abbraccio ci ha reso figli e fratelli e perciò è prezioso, è da custodire, da rinnovare, rinsaldare. Figli perché Dio immette, in ciascuno, il dono del suo Spirito, della sua vita, della sua natura. Come la Vergine Maria ha concepito e portato in grembo la vita di Dio generata da cromosomi umani, i suoi, e quelli divini, “opera dello Spirito santo”; così noi, nel battesimo. Perché generati alla vita umana, possediamo il corredo cromosomico genitoriale, perché nati dallo spirito, riceviamo i “cromosomi” divini. Generare figli è un atto d’amore, è la maturità dell’amore, è il frutto dell’amore. Come i genitori amano i figli ancor prima di conoscerli, perché li desiderano, così Dio ama coloro che genera alla vita divina, mediante il battesimo, di amore preveniente. Anzi da Dio siamo amati dall’eternità: da sempre e per sempre. Perché da lui siamo amati da quando ci pensa, siccome lui ci pensa da sempre perché esiste da sempre, siamo amata da sempre e per sempre. Ecco il legame di paternità e figliolanza che ci legano a lui. Da parte nostra non occorre meritare, ma solo accogliere, come è nella dinamica e nell’essenza stessa dell’amore.

E Dio ama tutti e ciascuno dei suoi figli. Un amore totale, incondizionato, gratuito. Ci anticipa, ci precede, ci aspetta, ci accompagna, ci incoraggia, ci perdona; insomma un amore immenso, comunque e sempre immeritato. Lui si accontenta d’amarci, gli basta amare, si sazia dell’amore che ha per noi, addirittura non si chiede cosa ne faremo del suo amore, ci lascia liberi perché lui non ama ad effetto boomerang, non attende il ritorno o un “guadagno” dall’amore che ha per noi.

Amandoci come figli, Dio infonde fiducia alla fragilità della nostra vita, alla titubanza del nostro cammino, allo scoraggiamento delle nostre giornate. Anche quando noi ci chiediamo: ma cosa potrò mai avere di bello e di buono io nella mia vita? Quando non crediamo d’essere possessori di qualità, capacità, lui ci ama lo stesso perché ci ama come siamo. Non ci ama perché belli, buoni o bravi, ma possiamo essere tali perché raggiunti e nobilitati dal suo amore. Ognuno di noi è il compiacimento del Padre come Cristo e quando il cielo si è squarciato su di noi, il giorno del nostro battesimo, quell’abbraccio di Dio significava proprio questo.

Quando la vita, le circostanze, l’esistenza nel nostro quotidiano diventano difficili, impossibili, sono avvelenate dalla presenza del peccato o le tenebre prevalgono sulla luce, basta ricordarci che Dio è Padre, ci ama, ci è accanto, per riprendere il cammino, far ripartire il battito del cuore e il motore della vita. Il cielo continua ad aprirsi e squarciarsi per noi ogni volta che abbiamo il coraggio di guardare verso l’alto e chiedere l’aiuto di Dio.

Parrocchia San Timoteo
Parrocchia San Timoteohttps://www.santimoteotermoli.it/wp
La Parrocchia di San Timoteo di Termoli fu costituita da Mons. Oddo Bernacchia, con bolla 1/1/1954. La Chiesa di San Timoteo di Termoli è una struttura neogotica con una sola navata, e fu costruita su progetto dell’ing. Ugo Sciarretta. Unica nel suo genere vanta il prestigio d'essere una delle prime chiese costruite in cemento armato senza colonne centrali per questo ha meritato d'essere citata anche nei libri di storia dell'arte. Il vescovo Mon. Oddo Bernacchia avendo dato questo titolo alla neo parrocchia lo fece con l'intendo" di rendere omaggio al diletto discepolo di Paolo, San Timoteo il cui venerato corpo tornava alla luce, nella nostra Cattedrale, nel maggio del 1945 per u na fortuita circostanza.... "La chiesa ad una sola navata si dispiega ampia e solenne; con le pareti solcate dda strutture portanti che accennano ad uno stile leggermente gotico, invita ad elevare lo spirito a Dio nello slancio della preghiera (Mons. Biagio D'Agostino, Termoli e la sua Diocesi, 1978, p.179).
Comune di Termoli
forte pioggia
12.1 ° C
12.1 °
12.1 °
95 %
1.3kmh
100 %
Mar
14 °
Mer
14 °
Gio
18 °
Ven
16 °
Sab
17 °

Ultimi articoli

Articoli Popolari

Ultimo video

Accessibility